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da consentire il riutilizzo di queste acque anche in agricoltura.
Anche per questa tecnologia sono realizzabili impianti che si appoggiano solo a
questa tecnica, senza includere quella dei reattori a biomassa adesa MBBR; la
successione delle fasi prevede quindi:
PRETRATTA-
MENTI
DENITRIFICA-
ZIONE
DISINFEZIONE
MBR
OSSIDA-
ZIONE
DISIDRATAZIO-
NE FANGHI
In certi Paesi del mondo si riscontrano situazioni di criticità legate anche alla
povertà degli abitanti e del territorio: in simili frangenti, anche i mezzi per andare
a reperire l’acqua sono molto difficili da trovare.
Francesco Anderlini e Stefano Giunta, due ragazzi genovesi laureati in design
industriale, nel 2006 brevettano la “Roto-tanica”, un oggetto che nasce
dalla volontà di apportare un miglioramento alle situazioni problematiche
dell’approvvigionamento idrico in zone che soffrono dell’assenza di una rete di
distribuzione capillare.
Grazie alle loro competenze professionali unite ad una particolare sensibilità
verso le tematiche umanitarie, hanno ideato un prodotto semplice,ma allo stesso
tempo utile e innovativo.
Roto-Tanica è un sistema per il trasporto di liquidi che sfrutta il principio
della ruota per agevolare gli spostamenti evitando di sollevare il carico, che
verrà semplicemente fatto rotolare, evitando così l’affaticamento fisico. È
particolarmente indicato in situazioni dove non è possibile o non è conveniente
utilizzare altri mezzi di trasporto meccanici e/o motorizzati.
È composta essenzialmente da due elementi: una tanica circolare (igienica ed
ermetica), che contiene l’acqua da trasportare, spinta per mezzo di un “manubrio”
ROTO-TANICA: LA RUOTA SERBATOIO
PER IL TRASPORTO DELL’ACQUA
5.E
CAPITOLO 5 |
IMPIANTI DI EMERGENZA
